Elisa Seitzinger e Loredana Lipperini
Da simbolo nasce simbolo
Relatrici Elisa Seitzinger e Loredana Lipperini
Incroci tra letteratura e immagini, tra simboli e narrazioni. Qual è il senso di leggere un libro illustrato oggi? Leggere non solo la parte scritta, ma anche tornare a guardare le figure come quando eravamo bambini, interpretarle e perdersi nei meandri di un linguaggio ancestrale, visivo, non verbale. Quale magia può scaturire da un racconto legato a delle immagini fortemente simboliche? Partendo dal potere visionario dei tarocchi arriviamo alle tavole di Nome non ha e Melusina e di come è nata l’idea di una collana illustrata di fiabe contemporanee per adulti il cui germoglio è sbocciato proprio qui, sui Monti della Sibilla senza nome.
Bio
Elisa Seitzinger è un’illustratrice e artista visiva. Il suo percorso parte sempre dal disegno manuale a china, inseguendo una bidimensionalità e una staticità dalla forte carica simbolica. Ha lavorato e lavora con tutti i maggiori quotidiani e periodici nazionali e con tutte le principali case editrici italiane, collabora inoltre con RAI, BBC, National Geographic, Bibliothèque nationale de France, Adobe, Spotify, Apple Music, Salone Internazionale del Libro, Premio Strega, Barilla, Ferrarelle, Porsche, Bulgari, Ginori 1735.
Loredana Lipperini. Storica amica di Montelago Celtic Festival, mentre non conduce a Radiotre, conduce alla Tenda Tolkien. Scrittrice, giornalista, elfa che dopo il solstizio d’estate si rifugia nei monti marchigiani per stregare le parole. Tra le sue pubblicazioni Ancora dalla parte delle bambine (Feltrinelli, 2007), Non è un paese per vecchie (Feltrinelli, 2010) e Di mamma ce n'è più d’una (Feltrinelli, 2013), L'ho uccisa perché l'amavo. Falso! (Laterza, 2013), scritto con Michela Murgia, Morti di fama (Corbaccio, 2013), scritto con Giovanni Arduino, Questo trenino a molla che si chiama il cuore. La Val di Chienti, le Marche, lungo i confini (Laterza, 2014), L’arrivo di Saturno (Bompiani, 2017), Magia nera (Bompiani, 2019), La notte si avvicina (Bompiani, 2020), Nome non ha (Hacca, 2021), Roma dal bordo (Bottega Errante Edizioni, 2022) La strada giusta (Tetra Edizione, 2023). Promette di compiere l’incantesimo anche lontana dall’amato Appennino.