Presentazione del libro "Celeno l'oscura"
con Viola Di Grado, Loredana Lipperini, Francesca Chiappa
L’unico interesse di Febe Frau, che non è mai stata amata da nessuno, è studiare le arpie, uccelli leggendari da sempre bistrattati nella letteratura. Quando però inizia a lavorare per una “commerciante di futuro”, veggente che sfrutta le capacità divinatorie delle arpie e ne vende le uova al mercato nero, comincia a capire, in un mondo che odia, cosa può davvero fare per stare meglio sia lei che quegli uccelli stupefacenti. Celeno l’oscura sovverte ogni gerarchia tra reale e immaginario, scrutando l’animo umano da un’angolazione inedita: quella di una creatura mitologica, che però porta con sé una riflessione sullo sfruttamento degli animali e sul’'importanza di agire per tutelare i diritti degli “ultimi”.
Bio
Viola Di Grado: scrittrice, orientalista e traduttrice, classe 1987. Il suo romanzo d’esordio, scritto a 22 anni, è Settanta acrilico trenta lana (e/o, 2011; premio Campiello Opera Prima e Premio Rapallo Carige Opera Prima), cui segue il secondo romanzo Cuore cavo (e/o, 2013; finalista al PEN Literary Award e all’International Dublin Literary Award).
Con La nave di Teseo, ha pubblicato Bambini di ferro (2016), romanzo distopico ambientato in un Giappone del prossimo futuro, Fuoco al cielo, che prende spunto dalla notizia delle ventotto “città segrete” sovietiche contaminate dalle radiazioni (2019; vincitore del premio Viareggio Selezione della giuria) e il recente Fame blu (2022), ambientato in una Shanghai «tentacolare e aliena che contiene ogni altra città e ogni altra storia in cui le culture e i simboli dell’Asia si mescolano all’Europa». Per Hacca Edizioni è appena uscito Celeno l’oscura.
Vive a Londra dove si è laureata in Filosofie dell’Asia Orientale. I suoi libri sono tradotti in diversi paesi.
Francesca Chiappa: nel 2008 fonda la casa editrice indipendente Hacca, un catalogo che attualmente conta oltre 100 titoli tra narrativa contemporanea e recuperi del Novecento italiano. Nel 2013, all’interno degli spazi della redazione, inaugura il progetto Kindustria, libreria indipendente e spazio culturale, contenitore e sviluppatore di eventi culturali. Ha svolto docenze al Master di Editoria di Pesaro e presso diverse scuole e corsi di scrittura e di editoria. Nell’ambito della progettazione culturale, ha ideato, gestito e svolto docenze in laboratori di scrittura e progetti di inclusione sociale.
Loredana Lipperini: storica amica di Montelago Celtic Festival, mentre non conduce a Radiotre, conduce alla Tenda Tolkien. Scrittrice, giornalista, elfa che dopo il solstizio d’estate si rifugia nei monti marchigiani per stregare le parole. Tra le sue pubblicazioni Ancora dalla parte delle bambine (Feltrinelli, 2007), Non è un paese per vecchie (Feltrinelli, 2010), Di mamma ce n'è più d’una (Feltrinelli, 2013), L’ho uccisa perché l'amavo. Falso! (Laterza, 2013), scritto con Michela Murgia, Morti di fama (Corbaccio, 2013), scritto con Giovanni Arduino, Questo trenino a molla che si chiama il cuore. La Val di Chienti, le Marche, lungo i confini (Laterza, 2014), L’arrivo di Saturno (Bompiani, 2017), Magia nera (Bompiani, 2019), La notte si avvicina (Bompiani, 2020), Nome non ha (Hacca, 2021), Roma dal bordo (Bottega Errante Edizioni, 2022), La strada giusta (Tetra Edizione, 2023) e il suo ultimo Il segno del Comando (Rai Libri, 2024). Promette di compiere l’incantesimo anche lontana dall’amato Appennino.