Silvia Ballestra
PRESENTAZIONE DEL LIBRO UNA NOTTE NELLA CASA DELLE FIABE
con Silvia Ballestra, Loredana Lipperini e Luca Pakarov
«A nessuno è mai importato essere la più bella del reame, qui. Ma i cattivi ci affascinano. E le cattive ancor di più.»
Da bambini non cercavamo nelle fiabe il brivido dello spaventino, ma volevamo imparare a riconoscere il coraggio, a vedere all’opera l’intelligenza, l’astuzia, la fortuna che aiuta gli audaci, che avevano la meglio sulla violenza, le ingiustizie, la prepotenza e le meschinità. Cercavamo l’evasione, certo, l’intrattenimento, ma anche tanto altro.
In questi anni inquieti, di adattamento a dimensioni ed equilibri nuovi, Silvia Ballestra ha iniziato a comperare albi per bambini. Lo ha fatto per tornare “a casa”. Alla poesia, alla bellezza, ai grandi temi e alle idee, alla creatività all’opera, alla sperimentazione, agli scarti imprevisti: tutte cose di cui è sempre più raro fare esperienza. Ed è così che è nata l’idea di trascorrere una notte intera nella casa delle fiabe. Al buio e da sola, Silvia Ballestra si è inoltrata nelle stanze dei fratelli Grimm, il Grimmwelt a Kassel in Germania. Non sono state necessarie formule magiche. Ad animarsi, a prendere vita, è stato l’intero edificio, con i suoi fantasmi, le sue storie, le sue voci e soprattutto le parole. Perché sono proprio le parole a guidarci in un universo popolato di donne, anonime e non solo, scrittrici e narratrici orali: le loro mani e le loro voci sono potenti.
Bio
Silvia Ballestra: marchigiana, vive e lavora a Milano. Ha pubblicato romanzi, raccolte di racconti e saggi con i maggiori editori italiani. Tra i suoi libri, tradotti in varie lingue: Compleanno dell’iguana, Gli Orsi, Nina, I giorni della Rotonda, Joyce L. Una vita contro, Amiche mie, Vicini alla terra. Storie di animali e di uomini che non li dimenticano quando tutto trema, La nuova stagione. Dal suo La guerra degli Antò è stato tratto l’omonimo film diretto da Riccardo Milani. Per Laterza è autrice di Christine e la città delle damee La Sibilla. Vita di Joyce Lussu (che ha ricevuto tantissimi premi – il Napoli, il Brancati, il Comisso, il Pozzale e il Frontino Montefeltro – ed è stato finalista al Premio Strega, al Campiello e al Fiuggi Storia come migliore biografia).
Loredana Lipperini: storica amica di Montelago Celtic Festival, mentre non conduce a Radiotre, conduce alla Tenda Tolkien. Scrittrice, giornalista, elfa che dopo il solstizio d’estate si rifugia nei monti marchigiani per stregare le parole. Tra le sue pubblicazioni Ancora dalla parte delle bambine (Feltrinelli, 2007), Non è un paese per vecchie (Feltrinelli, 2010), Di mamma ce n'è più d’una (Feltrinelli, 2013), L’ho uccisa perché l'amavo. Falso! (Laterza, 2013), scritto con Michela Murgia, Morti di fama (Corbaccio, 2013), scritto con Giovanni Arduino, Questo trenino a molla che si chiama il cuore. La Val di Chienti, le Marche, lungo i confini (Laterza, 2014), L’arrivo di Saturno (Bompiani, 2017), Magia nera (Bompiani, 2019), La notte si avvicina (Bompiani, 2020), Nome non ha (Hacca, 2021), Roma dal bordo (Bottega Errante Edizioni, 2022), La strada giusta (Tetra Edizione, 2023) e il suo ultimo Il segno del Comando (Rai Libri, 2024). Promette di compiere l’incantesimo anche lontana dall’amato Appennino.
Luca Pakarov: nato a Macerata nel 1977. Si è laureato in Filosofia, collabora con Il Manifesto, ha scritto per Rolling Stone, CTRL magazine, Linus, il Tascabile e altre testate. Ha pubblicato reportage narrativi, raccolte di racconti e il libro-inchiesta La traccia seguente (Agenzia X, 2016), per Fandango libri ha pubblicato Cesco e il Grande Tossico. Si occupa di circo contemporaneo con la compagnia El Grito e collabora con il Montelago Celtic Festival.