Conferenza "Pollini e insetti viaggiatori"
con Sara Moscatelli e Irene Giorgini
Il polline, minuscolo e potente, viaggia da milioni di anni. Dalla sua comparsa attraversa epoche e paesaggi, sospinto dal vento o affidato alle ali di insetti. Come un messaggio che la pianta affida al mondo, il polline si evolve nel tempo e migra nello spazio, seguendo i ritmi evolutivi della vita sulla Terra. Le strategie di impollinazione si fanno allora linguaggio: linguaggio di colori, profumi, forme, inganni e doni. Le piante si trasformano in architetti di desiderio, convincendo impollinatori inconsapevoli a diventare complici del loro disegno riproduttivo. Dalla seduzione visiva delle orchidee al mimetismo olfattivo di alcune specie esotiche, il polline non è mai solo un elemento biologico, ma un protagonista silenzioso di una lunga storia di adattamenti, coevoluzioni e alleanze.
Bio
Sara Moscatelli: dottore di ricerca in Life and Health science presso l’Università degli studi di Camerino. Esperta in comportamento animale, con particolare interesse per lo studio del comportamento alimentare degli animali in relazione all’ambiente. Studia i pattern di movimento degli erbivori al pascolo e le interazioni tra impollinatori e piante. Attualmente collabora al progetto Life BeeAdapt dove analizza le reti di impollinazione nei pascoli di montagna.
Irene Giorgini: da sempre amica di Montelago, è naturalista e naturopata, laureata in Scienze forestali ed ambientali, collabora come botanica con l'Università di Camerino. Viaggiatrice solitaria ed esploratrice di montagna, è appassionata di entomologia, glaciologia, musica e letteratura, in special modo di cultura nordica. Ha approfondito aspetti di ecologia ed evoluzione del paesaggio, in Italia, Islanda e nei paesi Scandinavi. Attualmente gestisce un piccolo terreno dove ha un apiario e coltiva piante officinali e verdure, utilizzando metodi naturali e rigenerativi per il suolo.