Filippo Cerri
Presentazione del libro "Le malaveglie, storie di paura popolare"
con Filippo Cerri e Loredana Lipperini
Alla luce del focolare, nelle lunghe notti di veglia e di attesa delle case di ogni terra e di ogni epoca, nascono storie per non dormire, per alimentare l’inquietudine e ripescare ricordi di tempi andati, tramandare simboli: storie di paura, in cui l’umano e il mostruoso si fondono e confondono. Tra crudeli divinità etrusche e banchetti blasfemi, tra sirene nascoste in un’ansa del Tirreno e demoni che possono donare la rima perfetta, le storie delle Malaveglie nascono dalla stessa esigenza oscura, e si agitano nelle ombre tracciando una cupa geografia del grottesco e del folklore. Le Malaveglie sono meraviglie nere, fiabe sporche raccontate intorno a quei fuochi dove la notte è infinita.
Bio
Filippo Cerri: è albergatore e sceneggiatore. Ha realizzato videoclip musicali, cortometraggi, documentari. Suoi racconti sono pubblicati in riviste (come Altri animali, minima&moralia) e antologie (Albinia. 12 vie per raccontare una periferia, effequ 2017). Nel 2022 ha pubblicato il romanzo Di macchia e di morte (effequ, finalista del premio Zocca). Dal 2024 dirige Terramara, festival di cinema e folklore.
Loredana Lipperini: storica amica di Montelago Celtic Festival, mentre non conduce a Radiotre, conduce alla Tenda Tolkien. Scrittrice, giornalista, elfa che dopo il solstizio d’estate si rifugia nei monti marchigiani per stregare le parole. Tra le sue pubblicazioni Ancora dalla parte delle bambine (Feltrinelli, 2007), Non è un paese per vecchie (Feltrinelli, 2010), Di mamma ce n'è più d’una (Feltrinelli, 2013), L’ho uccisa perché l'amavo. Falso! (Laterza, 2013), scritto con Michela Murgia, Morti di fama (Corbaccio, 2013), scritto con Giovanni Arduino, Questo trenino a molla che si chiama il cuore. La Val di Chienti, le Marche, lungo i confini (Laterza, 2014), L’arrivo di Saturno (Bompiani, 2017), Magia nera (Bompiani, 2019), La notte si avvicina (Bompiani, 2020), Nome non ha (Hacca, 2021), Roma dal bordo (Bottega Errante Edizioni, 2022), La strada giusta (Tetra Edizione, 2023) e il suo ultimo Il segno del Comando (Rai Libri, 2024). Promette di compiere l’incantesimo anche lontana dall’amato Appennino.